Caffè, Facciamo Chiarezza

14 Feb

Il caffè rappresenta una delle bevande più consumate al mondo, è una pianta di cui esistono diverse varietà e contiene centinaia di sostanze. Le sue caratteristiche chimiche variano a seconda della specie della pianta, del luogo di crescita e della lavorazione delle drupe.

Il caffè è stato demonizzato per anni per diversi motivi ma alla luce delle attuali ricerche possiamo concludere che non ha solo effetti negativi sulla salute ma ha tanti effetti positivi.
Ciò che mi viene chiesto più frequentemente è: quanto posso consumarne? conosciamolo meglio.

BENEFICI

Le principali caratteristiche nutrizionali e benefiche del caffè sono dovute alle proprietà della caffeina, è una molecola stimolante a cui si deve l’effetto eccitante del caffè. Una volta assorbita, raggiunge il cervello dove stimola il rilascio di neurotrasmettitori come la noradrenalina e dopamina, responsabili di una maggior attivazione dei neuroni.

Tra gli effetti abbiamo:

  • l’effetto stimolatorio sulla secrezione gastrica e su quella biliare: ecco perché si ritiene che un caffè a fine pasto faciliti la digestione;
  • l’effetto tonico e stimolatorio sulla funzionalità cardiaca e nervosa: per questo molte persone ne apprezzano l’effetto energetico;
  • ricca presenza di antiossidanti

RISCHI

Il consumo eccessivo di caffè ci espone a diversi rischi:

  • l’effetto stimolatorio aumenta la produzione di succhi gastrici nello stomaco, il caffè è infatti controindicato a chi soffre di gastrite, ulcera o reflusso gastroesofageo
  • l’effetto tonico e stimolatorio può risultare dannoso per ci soffre di ipertensione, insonnia o vampate di calore. Un elevato consumo di caffè può, anche nelle persone sane, portare a tachicardia, sbalzi della pressione e tremori
  • l’effetto inibitorio sull’assorbimento di calcio e ferro può favorire l’anemia e l’osteoporosi

QUANTI CAFFÉ?

Il limite massimo è di 2/3 tazzine al giorno per chi non ha problemi di gastrite, reflusso, ulcera o problematiche di ipertensione.
Ricordiamo anche che la caffeina è presente in tanti altri alimenti come il tè, il cioccolato oltre ad altri 60 vegetali.

CAFFÉ NELLA DIETA

Proprio come il tè, le tisane o gli infusi, anche il caffè può essere consumato liberamente (in assenza delle problematiche elencate sopra) durante una dieta dimagrante o non.

Tuttavia, è fondamentale prestare attenzione allo zucchero aggiunto: se zuccherassimo ogni caffè con un cucchiaino di zucchero, consumandone 4 al giorno, introdurremmo circa 20 g di zucchero al giorno, decisamente troppi. L’ideale sarebbe consumarlo amaro oppure ridurre la quantità di zucchero gradualmente, in modo da abituare pian piano il palato ad apprezzare il naturale gusto del caffè.

Dott.ssa Dalila Miceli

Curiosità