Cistite e Intestino, Quale Connessione?

10 Gen

Sono numerosi i pazienti che giungono presso il mio studio con problemi di cistite e disturbi dell’apparato urinario. La cistite forse è uno tra i disturbi che più frequentemente colpiscono le vie urinarie e i soggetti più colpiti sono proprio le donne e i bambini.

DI COSA SI TRATTA?

La cistite è l’infiammazione della vescica causata da agenti batterici, quali gli stafilococchi, i colibacilli, il Proteus, la Klebsiella e altri, per via ascendente, cioè dalla vagina attraverso l’uretra verso la vescica oppure per via discendente, cioè da rene o intestino verso la vescica.

Altre cause possono essere: anomalie congenite del tratto genito-urinario, un impedimento al deflusso normale di urina per la presenza di un calcolo, di un’ipertrofia della prostata o di una neoplasia, la gravidanza, il prolasso o l’incontinenza urinaria; talvolta la cistite può essere provocata dall’uso del catetere. Esiste una forma acuta e una forma cronica di cistite.

La FORMA ACUTA insorge di solito all’improvviso ed è caratterizzata da tenesmo vescicale, cioè lo stimolo doloroso seguito dall’emissione di poche gocce di urina, da bruciore specialmente al termine della minzione, da piuria, cioè l’emissione di urina contenente pus, e da ematuria, cioè presenza di sangue nell’urina, da un senso di peso nella zona bassa dell’addome, talvolta da una febbre modesta che può diventare alta e con brividi in caso di ritenzione vescicale purulenta. L’urina può assumere un caratteristico odore di ammoniaca dovuto alla reazione chimica di alcuni batteri, come per esempio il Proteus, con l’urea.

La FORMA CRONICA generalmente è determinata dall’evoluzione della forma acuta. I sintomi sono gli stessi della cistite acuta, ma meno intensi, più prolungati e con la tendenza a ripetersi. Talvolta la forma cronica è associata ad altre patologie delle vie urinarie.

Altre cause possono essere di natura indiretta: la cistite può insorgere in conseguenza alle fistole intestinali, ovvero comunicazioni patologiche tra un distretto (intestino) e un altro (vescica, vie genitali, peritoneo) come avviene per la patologia autoimmune del Crohn; altre cause sono associabili a colite, uso inappropriato di antibiotici e antimicotici, chemioterapia e radioterapia, uso di jeans o pantaloni troppo stretti, abuso di detergenti intimi che alterano di molto il pH e le difese immunitarie, candidosi.

Influenze negative che possono causare l’infezione possono dipendere anche da metalli pesanti derivanti dall’inquinamento ambientale, dalla presenza di otturazioni in amalgama o di protesi di tipo ortopedico.

SINTOMI

I sintomi più comuni sono: bruciore intenso all’atto della minzione, associato talvolta a bruciori interni lungo la via urogenitale, e talvolta possono comparire dolori a carico della vescica, qualche volta febbre e tracce di sangue nelle urine.

CAUSE

  • ALIMENTAZIONE RICCA DI ZUCCHERI: fanno parte di questa categoria sia i dolci che in generali i carboidrati, in una cistite batterica questi zuccheri andranno a nutrire e a favorire la proliferazione di batteri che ne sono causa
  • LEAKY GUT: definita anche permeabilità intestinale, è una condizione causata da diversi fattori, che consiste in un allentamento delle giunzioni che si interpongono fra una cellula intestinale e l’altra, che lasciano passare nel sangue sostanze di diverso tipo;

Quando la cistite dipende da una cattiva permeabilità intestinale e i batteri passano da un distretto a un altro facilmente, come quello uro-genitale, si deve provvedere all’impostazione di un piano nutrizionale adeguato a favorire il benessere intestinale e di conseguenza il benessere dell’apparato urogenitale.

Dott.ssa Dalila Miceli

Salute e benessere