Faccio attività fisica ma non dimagrisco: perchè?

11 Mar

Hai deciso di cambiare stile di vita, hai iniziato a fare attività fisica regolarmente, eppure… la bilancia non si muove. O, peggio, il peso aumenta! Ti suona familiare? Non scoraggiarti, è una situazione più comune di quanto pensi. In questo articolo, ti spiegherò perché la bilancia non è sempre un indicatore affidabile dei tuoi progressi, e quali sono i fattori che possono influenzare il tuo peso, anche quando ti alleni costantemente.

1. La Bilancia Non Dice Tutta la Verità: Composizione Corporea vs. Peso

Il primo errore che si commette è usare la bilancia come unico strumento per valutare i propri progressi. Il peso corporeo è la somma di diverse componenti:

  • Massa Grassa: Il grasso corporeo, sia quello sottocutaneo che quello viscerale (più pericoloso per la salute).
  • Massa Magra: Muscoli, ossa, organi interni, acqua.
  • Acqua: Il nostro corpo è composto per circa il 60-70% di acqua, e le fluttuazioni dei liquidi possono influenzare significativamente il peso sulla bilancia.

Perdere Peso ≠ Dimagrire: La Differenza Fondamentale

  • Perdere peso: Significa semplicemente ridurre il numero sulla bilancia. Questo può avvenire a causa della perdita di liquidi, massa muscolare e massa grassa. Un calo di peso rapido, ottenuto con diete drastiche o fai-da-te, è spesso dovuto principalmente alla perdita di liquidi e muscoli, con un effetto “svuotamento” e un peggioramento della composizione corporea.
  • Dimagrire: Significa ridurre la massa grassa mantenendo o, idealmente, aumentando la massa muscolare. Questo processo è più lento, ma porta a risultati duraturi e a un miglioramento della salute e dell’aspetto fisico. Il tuo corpo apparirà più tonico e definito, anche se il numero sulla bilancia cambia di poco.

Perché l’Attività Fisica Potrebbe Non Far Calare la Bilancia (o Addirittura Farla Salire):

  • Aumento della Massa Muscolare: L’allenamento con i pesi, in particolare, stimola la crescita muscolare. Il muscolo pesa più del grasso (a parità di volume), quindi è possibile che tu stia dimagrendo (perdendo grasso) ma che il tuo peso rimanga stabile o aumenti leggermente.
  • Ritenzione Idrica: L’attività fisica, soprattutto se intensa o se sei all’inizio di un nuovo programma, può causare una temporanea ritenzione idrica. I muscoli, infiammati dall’allenamento, trattengono più acqua per ripararsi e ricostruirsi. Questo è un processo normale e temporaneo.
  • Glicogeno Muscolare: L’allenamento aumenta le riserve di glicogeno (la forma di “stoccaggio” dei carboidrati) nei muscoli. Il glicogeno lega a sé l’acqua, contribuendo a un aumento di peso (ma è un peso “buono”!).

Misura i Centimetri, Non Solo i Chili!

Se ti alleni regolarmente, è più importante monitorare la tua composizione corporea (percentuale di massa grassa e massa magra) piuttosto che il solo peso. Puoi farlo attraverso:

  • Misurazione delle circonferenze: Misura regolarmente la circonferenza di vita, fianchi, cosce, braccia.
  • Bioimpedenziometria (BIA): Un esame rapido e non invasivo che stima la composizione corporea attraverso l’analisi della resistenza del corpo al passaggio di una corrente elettrica a bassa intensità.

2. Alimentazione: Il Tuo Allenamento Più Importante

Anche l’allenamento più intenso non può compensare una dieta squilibrata. Se ti alleni regolarmente ma:

  • Non segui un piano alimentare personalizzato.
  • Mangi in modo disordinato o sbilanciato.
  • Non hai modificato le tue abitudini alimentari.

È probabile che i tuoi sforzi in palestra non si traducano in un dimagrimento visibile.

Cosa Fare?

  • Rivolgiti a un nutrizionista: Un professionista può elaborare un piano alimentare adatto alle tue esigenze, ai tuoi obiettivi e al tuo livello di attività fisica.
  • Non fare diete “fai-da-te”: Le diete drastiche o restrittive sono spesso controproducenti e possono portare a carenze nutrizionali e a un rallentamento del metabolismo.
  • Concentrati sulla qualità del cibo: Privilegia alimenti integrali, frutta e verdura, proteine magre, grassi sani. Riduci il consumo di zuccheri raffinati, cibi processati, grassi saturi e alcol.

3. Allenamento: Scegli Quello Giusto per Te

Anche il tipo di allenamento che scegli ha un impatto sul tuo corpo. Un programma non adatto a te o alle tue capacità potrebbe non portare ai risultati desiderati.

Cosa Fare?

  • Evita il “fai-da-te”: Soprattutto se sei alle prime armi, affidati a un personal trainer qualificato.
  • Personalizza l’allenamento: Un professionista può creare un programma su misura per te, tenendo conto della tua costituzione fisica (biotipo: androide, ginoide, etc… leggi l’articolo sui biotipi qui)
  • Varia l’allenamento: Alterna allenamenti di forza (con i pesi) con attività cardio (corsa, nuoto, ciclismo, ecc.) per stimolare il metabolismo e favorire la perdita di grasso.

Conclusione: Cambiare Stile di Vita Richiede Consapevolezza e Supporto Professionale

Cambiare stile di vita è un percorso positivo, ma richiede impegno, costanza e, soprattutto, consapevolezza. Non basarti solo sul numero che vedi sulla bilancia. Ascolta il tuo corpo, monitora i tuoi progressi in modo completo e, se necessario, fatti guidare da professionisti qualificati (nutrizionista, personal trainer) per raggiungere i tuoi obiettivi di salute e benessere in modo efficace e duraturo.


Dott.ssa Dalila Miceli

Salute e benessere