Insufficienza Venosa: Come Comportarsi?

30 Lug

L’insufficienza venosa è una malattia della circolazione sanguigna caratterizzata da un ritorno difficoltoso del sangue dagli arti inferiori (gambe) al cuore.
Si tratta di un disturbo molto diffuso nella popolazione, che colpisce soprattutto le donne e tende ad aggravarsi nella stagione calda.

La sua manifestazione è favorita dalla presenza di alcuni fattori predisponenti, come l’ ereditarietà, l’ eccesso di peso, uno stile di vita sedentario, l’alimentazione errata, il tipo di attività lavorativa , squilibri ormonali e particolari condizioni fisiche come la gravidanza.

In particolare, l’attitudine alla sedentarietà e uno scorretto regime alimentare rappresentano i principali fattori di rischio dell’insufficienza venosa, pertanto, la regolare attività fisica e una varia, corretta ed equilibrata alimentazione antinfiammatoria sono le prime forme di trattamento della patologia.

SINTOMI DELL’INSUFFICIENZA VENOSA

I segni e sintomi dell’insufficienza venosa sono molteplici, differenti tra loro e possono nel lungo periodo progredire, compromettendo la qualità della vita di chi soffre di tale disturbo circolatorio.

I principali SINTOMI includono

  • senso di pesantezza alle gambe ;
  • dolore agli arti inferiori , soprattutto dopo tante ore trascorse in piedi;
  • gonfiore alle caviglie e ai polpacci ;
  • gonfiore dell’intera gamba , spesso associato a prurito e formicolio ;
  • comparsa di capillari o piccole macchie dovute alla fuoriuscita di liquidi dai capillari;
  • vene varicose , cioè vasi sanguigni eccessivamente dilatati, caratterizzati da un percorso tortuoso e ben visibili attraverso la pelle;
  • comparsa di ulcere della pelle (nelle forme più gravi).

LO SCOPO DELLA DIETA

Prevenire l’eccesso di peso, che potrebbe aggravare o favorire le gambe gonfie e un difficile ritorno sanguigno, oltre che garantire l’apporto di alcuni macro e micronutrienti fondamentali per facilitare la corretta circolazione del sangue e contrastare le vene varicose.

CIBI DA EVITARE

  • Gli alimenti ricchi di sodio, insaccati, salse e limitare il sale aggiunto agli alimenti
  • Gli alimenti ricchi di grassi saturi e grassi trans come gli alimenti da fast food, questi alimenti in particolare danneggiano in modo diretto il tessuto vascolare
  • Gli zuccheri semplici, e le bevande zuccherate, favoriscono un aumento di peso
  • Alcolici

CIBI DA PREFERIRE

  • Privilegiare alimenti ricchi di polifenoli (flavonoidi/antociani), cioè antiossidanti di colore rosso-viola che agiscono sul tono e sull’elasticità dei vasi e dei capillari, aiutando la risalita del sangue;
  • Preferire alimenti ricchi di vitamina C , un micronutriente con potere antinfiammatorio naturale e protettore dei vasi sanguigni;
  • Privilegiare alimenti ricchi di betacarotene, precursore della vitamina A, che contribuisce a migliorare la microcircolazione;
  • Garantire il giusto apporto di potassio, elemento indispensabile per la contrazione muscolare e per la salute di tutto l’apparato cardiocircolatorio;
  • Favorire il consumo di alimenti ricchi di Omega 3, cioè acidi grassi polinsaturi con azione preventiva sulla salute delle vene e del cuore;
  • Garantire il giusto apporto idrico, l’idratazione è fondamentale per un buon funzionamento del sistema cardiovascolare.

Impostare un programma alimentare antinfiammatorio personalizzato mirato al miglioramento del microcircolo servirà per il benessere generale e della vostra circolazione sanguigna.

Dott.ssa Dalila Miceli

Salute e benessere