Ti alleni e mangi bene, ma quel grasso ostinato sulla pancia, sulla schiena e sulle spalle non se ne va, mentre gambe e braccia rimangono magre? Ti senti spesso stressato/a, energico/a ma al tempo stesso affaticato/a, e noti che il girovita aumenta soprattutto nei periodi difficili? Se ti riconosci in questa descrizione, non stai sbagliando qualcosa, ma probabilmente il tuo corpo risponde a delle caratteristiche ben precise. Potresti appartenere al morfotipo iperlipogenetico, comunemente definito “a mela”.
Capire il proprio biotipo costituzionale non è una condanna, ma è come ricevere la mappa per conoscere il proprio corpo. Ti permette di smettere di lottare contro la tua natura e iniziare a lavorare con essa, attraverso strategie mirate di alimentazione, allenamento e stile di vita.
Chi è il Morfotipo Iperlipogenetico? Le Caratteristiche
Come dice il nome, “iper-lipo-genetico” significa che ha una spiccata tendenza a “creare grasso” (lipogenesi). È un individuo con una fisicità definita a “mela”: largo nella parte superiore e più stretto in quella inferiore.
L’iperlipogenetico è quell’individuo che, quando ingrassa, tende ad accumulare adipe soprattutto nella parte superiore del corpo:
- A livello addominale (la classica “pancetta”)
- Sulla schiena e sulle spalle
- Sotto il collo (il tipico accumulo a “gobba di bisonte”)
Spesso, a un tronco particolarmente sviluppato e grasso corrispondono arti magri e sottili, anche dal punto di vista muscolare. Questa conformazione è presente sia negli uomini che nelle donne.
La Causa Ormonale: il Ruolo di Cortisolo e Stress
Alla base di questa morfologia c’è una prevalenza della funzionalità delle ghiandole corticosurrenali, che in risposta allo stress producono cortisolo, il cosiddetto “ormone dello stress”. Un eccesso cronico di cortisolo in circolo innesca una reazione a catena:
- Aumenta la glicemia: Il cortisolo alza i livelli di zucchero nel sangue per dare “energia pronta” al corpo per affrontare lo stress.
- Stimola l’insulina: Per abbassare la glicemia, il pancreas produce grandi quantità di insulina.
- Favorisce l’accumulo di grasso: Alti livelli di insulina sono un potente segnale di accumulo, specialmente a livello addominale.
Allo stesso tempo, l’azione catabolica (di “distruzione”) del cortisolo sulle proteine muscolari è la causa della conformazione sottile degli arti. Questo profilo ormonale predispone l’iperlipogenetico a un maggior rischio di ipertensione e malattie cardiovascolari.
La Strategia Vincente: Non una Condanna, ma una Mappa
Sapere di essere un iperlipogenetico ti dà un enorme vantaggio: puoi adottare una strategia mirata su tre fronti.
1. Alimentazione Mirata: Calmare gli Ormoni L’alimentazione deve avere l’obiettivo di stabilizzare la glicemia per non stimolare ulteriormente l’insulina e di ridurre l’infiammazione generale. Per questo, un piano nutrizionale personalizzato dovrebbe orientarsi principalmente verso:
- Cereali integrali a basso indice glicemico (avena, orzo, farro, grano saraceno) per un rilascio graduale di energia.
- Abbondante frutta e verdura, ricche di fibre e antiossidanti.
- Proteine magre come pesce (ricco di Omega-3 antinfiammatori), pollame e legumi.
- Grassi sani da olio EVO, avocado e frutta secca. Dovrebbe invece ridurre il consumo di carne rossa, insaccati e formaggi stagionati, che possono avere un effetto pro-infiammatorio, e limitare al massimo zuccheri semplici e farine raffinate.
2. Allenamento Intelligente: Costruire Muscoli e Bruciare Grassi L’attività fisica deve essere scelta con cura. L’obiettivo è duplice: costruire muscoli negli arti inferiori per riequilibrare la figura e alzare il metabolismo, e migliorare la sensibilità insulinica.
- Allenamento di Forza: Fondamentale per costruire massa muscolare su tutto il corpo, con un’enfasi su gambe e braccia. Più muscoli hai, più alto sarà il tuo metabolismo a riposo.
- Attività Cardio ad Alta Intensità (HIIT): Circuiti ad alta intensità e di breve durata si sono dimostrati molto più efficaci della lunga corsa a ritmo blando per migliorare la sensibilità all’insulina e attaccare il grasso viscerale.
3. Gestione dello Stress e Stile di Vita: La Vera Chiave Poiché lo stress e il cortisolo sono i motori di questo biotipo, questo è forse il punto più importante.
- Pratiche di Rilassamento: Integrare nella routine quotidiana tecniche di mindfulness, yoga o semplici esercizi di respirazione profonda può abbassare significativamente i livelli di stress.
- Qualità del Sonno: Dare priorità a 7-8 ore di sonno di qualità a notte è cruciale per la regolazione ormonale, incluso il cortisolo.
- Corretta Idratazione: Bere a sufficienza durante il giorno supporta tutte le funzioni metaboliche.
Capire di essere un morfotipo Iperlipogenetico non è una condanna, ma una mappa. Ti fornisce le indicazioni precise su come prenderti cura del tuo corpo, lavorando con le tue tendenze ormonali e non contro di esse. Con un piano nutrizionale personalizzato, un’attività fisica adeguata e una buona gestione dello stress, è possibile non solo cambiare la propria composizione corporea e facilitare il controllo del peso, ma soprattutto raggiungere un benessere duraturo e una forma fisica che ti faccia sentire forte e in salute.
Se ti riconosci in questa descrizione e desideri un piano studiato su misura per te, il primo passo è rivolgerti a un professionista.
Dott.ssa Dalila Miceli
